domenica 19 giugno 2011

Deformazioni professionali


Ormai lo sapete, se non ci capitano ce le facciamo capitare. Questa settimana eravamo in Toscana e abbiamo ben pensato di fare una puntata shopping a Forte dei Marmi; stavolta non si trattava di shopping vero ma di un giro "giusto per ispirazione". Insomma avete capito, i giri che si fanno per negozi e boutique super chic sognando di avere in tasca una carta di credito illimitata.


Fatto sta che abbiamo iniziato la passeggiata, chiacchierando e ridendo di tante cose, osservando abiti e accessori meravigliosi. A un certo punto però ci siamo ritrovate davanti a due abiti diversi, uno di fianco all'altro. Insieme abbiamo esclamato "Ma quest'abito parla di me!".


Sembrava un segno del destino e non potevamo certo far cadere la cosa. Così, intimorite, abbiamo guardato il cartellino del prezzo... No, decisamente non potevamo. A meno di improvvisare una fuga e far preoccupare i nostri genitori al punto di dimenticarsi dell'ingente calo di denaro sul conto corrente non potevamo proprio. E' così che con aria triste abbiamo iniziato a pensare a dove avremmo potuto indossarli...


Ed è qui che è iniziato l'epico discorso, oggetto del nostro post. Va riportato pari pari quindi via con il discorso diretto!


Cami: "Caspita, se li avessimo potremmo indossarli per l'aperitivo da Dolce e Gabbana!". Mari: "Un solo aperitivo? Ma questi sono sprecati per un solo aperitivo!". Cami: "Hai proprio ragione. E allora che si fa?"...


... Mari la guarda perplessa, arricciando le labbra con fare pensoso... Poi l'illuminazione ed il sorriso compiaciuto: "Ci sono! Li compriamo e andiamo tutte le sere all'aperitivo di Dolce e Gabbana, sempre vestite così!" ...


... Cami la guarda sgranando gli occhi: "Certo, tutte le sere... Ma ti pare? Cosa diremmo al cameriere se ci chiedesse perchè andiamo lì tutte le sere e per giunta sempre con lo stesso vestito???". Mari: "Semplice, che stiamo ammortizzando i costi!"



E poi dicono che studiare economia è qualcosa che non dà problemi!



E voi? Studiate chimica e a tavola chiedete di passarvi l'H2O? Fateci sapere :)



Mari e Cami

Mari:
Shorts: Zara
Canotta: Guess
Occhiali: Glassing

Cami:
Pantaloni: presi a Istanbul
Canotta: Hard Rock Cafè

10 commenti:

  1. che carine quelle biciiiiiii! adorabili! e l'outfit con i pantaloni arancioni è fantastico! baciiii

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  2. che belle che siete ! i pantaloni arancioni poi sono strepitosi!!! Miriam

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  3. quante storie...il cameriere guarderà la scritta "le petit desir" di Mari e non si aspetterà di vedervi vestite in un certo modo ma piuttosto...svestite al solito modo, quindi potete risparmiare i vestitoni firmati :)

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  4. fantastiche cm sempre!!!io ho studiato lettere..emh....

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  5. uwoooooo summer colors!!!!! such an eye candy!

    miss ya Marina



    Love,
    Beny Ricardo Sadewo
    http://www.purple-snap.com/

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  6. Io studio chimica e non chiedo di passarmi l'H2O ma sul biglietto della spesa lo scrivo :D Vale lo stesso? (Poi ovviamente se ho bisogno di ammoniaca NH3) E' proprio vero che l'istruzione ti forma.. o forse deforma.. :)

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  7. Grazie a tutti per i bei commenti :)
    E.G. ma certo che vale! E anche questa dell'ammoniaca è fantastica... Ci fanno il lavaggio del cervello e non ce ne accorgiamo neanche -.-
    Un bacione a tutti!

    Mari e Cami

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  8. io studio economia come voi..come voi quado magari qualcosa costa un po' penso all'ammortizzazione dei costi..eheh

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  9. Ma che amore la bicicletta!!!
    Anche io ne voglio una così, e magari più simile ad un carretto per i gelati! Così da andare in giro per i centri storici tipo negli anni '50! ^___^

    Baci baci Babysan

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  10. siete davvero così meravigliosamente CONVINTE! anche Piero Angela vi ringrazierebbe. un salutone fashion girls!!!! waoo!

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