Glasgow

Cari lettori, immagino sia giunto il momento di svelarvi dove sono e cosa sto facendo... In questo momento sono lunga distesa sul mio gigante letto rosso a Glasgow, Gran Bretagna! Sono qui fino a gennaio per un programma di Exchange della nostra università e sono partita con il mio amico Alessandro :)


Vivo in una accomodation per studenti di fianco all'università e i miei compagni di appartamento vengono da ogni parte del mondo. Qui c'è sempre qualcosa da fare! Chiaccherare, conoscere persone, fare shopping, e tutte le sere un sacco di feste... Non ci si annoia mai!


Ma lasciate che vi spieghi meglio le nostre "attività extracurriculari". Una cosa che io e Ale adoriamo fare è sederci da Caffè Nero a bere qualcosa... Davvero curioso è che l'edificio dove si trova il bar era originariamente la stazione della metropolitana!



Per quanto riguarda lo shopping vi dico solo Urban Outfitters e American Apparel... Ho acquistato invece questi hot pants da Topshop: è stato amore a prima vista!


Per scattare queste foto ci siamo recati al Clyde, il fiume che attraversa Glasgow e che con i suoi 176 km si aggiudica il terzo posto nella classifica dei fiumi più lunghi della Scozia!




Infine la sera come vi dicevo c'è molto da fare. Se non avete nessun particolare programma vi basterà uscire dall'accomodation. Verrete subito invitati a mille di quelli che qui chiamiamo "Party flat" o avvicinati da qualche pr. Martedì scorso siamo stati a un vero "Silent headphone party"... All'ingresso del locale venivano consegnate a ognuno delle cuffie, ogni paio con una musica diversa (e comunque cambiabile). Immaginate una sala senza musica con una marea di gente che canta e balla, ognuno con il suo tempo e la sua melodia: è davvero divertente!



So che state pensando che stiamo trascurando l'università ma non è di certo così. Negli ultimi giorni abbiamo impegnato tutte le nostre energie residue nella ricerca di quaderni a quadretti: non sapete che rara merce siano in Scozia... Ancora niente! Qui hanno una vera ossessione per le righe. Stavamo valutando l'opportunità di ordinarne un po' su e-bay! :)



A presto con novità e super foto da uno dei più bei parchi di Glasgow



Mari

Hot pants: Top Shop
Shirt: Jucca
Shoes: Reebok
Bag: by Azzurra (Santa Margherita Ligure, Vigevano, Courmayeur, Forte village)

fashionweek: piccoli assaggi...

La settimana della moda milanese questa volta non me la sono goduta come al solito. Si sente la mancanza di Mari. Ho dovuto dire addio anche alle sfilate, purtroppo le lezioni avevano la precedenza....


Comunque sono riuscita ad assistere alla sfilata di Rifle che si è tenuta in Piazza Liberty, con guest star Cecilia Rodriguez. Lo show organizzato con l'aiuto di Grazia e Mondadori voleva dare la possibilità a tutti di poter osservare questo mondo. Dal trucco al parrucco fino alla vera e propria presentazione della collezione, chiunque poteva ammirare cosa stava succedendo...


Come l'anno scorso non potevamo non presenziare da Misael Project. Innovativo e all'avanguardia.


Io mi sono letteralmente innamorata di questo vestito verde, e voi cosa ne pensate?!


L'intero allestimento meritava alcune foto per la spettacolarità:



Per concludere la settimana l'aperitivo da DAAD Boutique in via Santo Spirito...



e meravigliosa la presentazione di Tod's in Villa Necchi!!

Dress: Tara Jarmon


Cami

VFNO: New York City

Ragazzi non siamo sparite, siamo ancora vive... scusate se non abbiamo più postato nulla, ma io sono tornata in Italia da qualche giorno e Mari è partita da una settimana... Entrambe avevamo davvero mille cose da fare! Comunque come promesso qua ci sono alcune delle foto della VFNO newyorkese.
Meravigliosa davvero. Tiffany è stato uno spettacolo: modelle ovunque e facevano pure dei tatuaggi alla clientela. Cioccolatini pieni di brillantini cercavano di essere conquistati da chiunque entrasse nel negozio.

Da Bendel un intero piano era dedicato a cibi di ogni provenienza. Piacere puro per il palato :)
Ora purtroppo so che voi vorreste vedere foto di sfilate ed eventi, ma Mari mi ha abbandonata e io sono già inspiegabilmente indietro con l'università alla quale devo dare la precedenza... faremo comunque del nostro meglio!

Intanto cosa ne pensate delle foto??

Marina

Ammetto di adorare il mio nome ma qui non si tratta di uno dei miei soliti attacchi di egocentrismo... Il fatto è che io e Cami abbiamo delle new entry nei nostri accessori: le collane di Collana Con Nome!!!



Sono rimasta affascinata dalla mia: adoro la grafia e l'effetto che il tutto fa indossato... Come tutti i prodotti del brand è realizzata a mano appositamente per chi la acquista. E' portabilissima e molto fine: per questo ho deciso di abbinarla a quest'abito forever 21, arrivato direttamente da... Esatto, indovinato, da New York! E' un regalo di Cami consegnatomi dalla sua mamma, purtroppo non sono riuscita ad andare a trovarla data la mia imminente partenza per il luogo del Nord che vi dicevo.



Tornando alla collana vorrei dire a Cami che ho pensato potrebbe essere molto utile in caso di improvvisa balbuzie o inaspettato mutismo nelle presentazioni con sconosciuti: di certo almeno il vostro nome lo capiranno! Prendete ad esempio il cartone "La sirenetta"... Questo bijoux avrebbe risparmiato al povero principe decine di infruttuosi tentativi nell'indovinare il nome di Ariel (nonchè una bella figuraccia quando appella la poverina con il nome "Mildred"!)... E a voi sembra poco?



A parte gli scherzi, ho desiderato per tanto tempo questa collana e ne vado estremamente fiera... Non vedo l'ora di vedere anche quella di Cami!


Altra nota del mio look è sicuramente lo smalto. Era da tanto che volevo provare a metterne due diversi e quando ho visto l'accostamento abito arancio-zeppa blu non ho potuto non tentare! Sono molto soddisfatta del risultato :)



Sul mio lungo viaggio restringo il campo e vi dico che il Paese interessato è il Regno Unito! Pioggia e freddo arrivo temeraria nel fine settimana!


Oggi, armata di lista compilata settimana scorsa, ho iniziato a mettere le cose in valigia... Anche solo toccare indumenti di lana è stato traumatico!


Per ora vi saluto e mi meraviglio pensando che la prossima volta che mi sentirete non sarò sicuramente qui... Auguratemi buon viaggio!

Mari

Dress: Forever 21
Bag: Louis Vuitton
Wedges: Zara
Necklace: Collana Con Nome

Una serata a Coney Island...

Nel mio soggiorno l'incubo peggiore è senza dubbio la metropolitana: ci sono collegamenti con le altre linee solo in un senso e nell'altro no (cosa che ovviamente non è specificata), senza rendersene conto si finisce dall'altra parte del mondo... Adesso penserete che stia esagerando, invece sono seria: voi vi guardate da bravi la mappa, quando finalmente capite quale delle 30 linee dovete prendere salite felici sul vostro treno, convinti che questo faccia il percorso segnato sulla mappa e invece NO! La linea 6 è diventata linea F alla fermata "x" e così voi vi ritrovate a Brooklyn senza bene sapere perchè, poi vi spiegano che in realtà alla fermata "y" (collocata ancora su un'altra linea, la C per la precisione) c'era un piccolo cartello (foglio A4) dove veniva spiegato questo cambiamento per il weekend... SENZA PAROLE
Immaginate quindi la mia fatica nell'arrivare a Coney Island, situata alla fine di Brooklyn... Penso di aver fatto più di un'ora di metropolitana senza capire dove stessi andando. L'arrivo però mi ha risollevato dal "faticoso viaggio", e insomma... è proprio la classica americanata! Fantastica!
L'oceano, il molo, la gente che pattina e i baracchini di hot dog ricordano le spiagge californiane, ma è l'arrivo della sera che toglie il fiato, quando le luci del Luna Park risaltano nel buio della notte...
Premettiamo che Laura adora le montagne russe e tutte le altre cose che potrebbero spaventare un bambino e invece a me spaventano attrazioni che non fanno neanche paura ai bambini... Alla fine abbiamo concordato per quello che io avevo categorizzato come un bruco mela più veloce. L'aspetto che mi dava tranquillità era che non si era legati come al solito, ma bisognava montare su dei cavalli (come quelli delle giostre per intenderci), una volta che questo "bruco mela" è partito come un razzo sicuramente l'aspetto che mi dava meno tranquillità era il fatto di non essere legata! Non so chi abbia studiato quel gioco, ma doveva essere un idiota... Non so come abbiamo fatto a non cadere...
Per riprenderci dal "cavallo impazzito" ci siamo dedicate ad una più tranquilla ruota panoramica, per carità abbiamo visto anche il tramonto, ma dopo 6 giri che non ci facevano scendere non ne potevamo davvero più!! Abbiamo visto i fuochi, ci siamo imbucate ad una partita degli Yankees, ci siamo strafogate di cibo spazzatura e per concludere la serata siamo andate ad uno spettacolo di Burlesque.
Ora non so di solito come siano gli spettacoli di burlesque, ma penso diversi da quello a cui abbiamo assistito noi... Vi dico solo che c'era un tipo che si è messo a fare i pesi agganciandoseli agli occhi ( so che non si capisce molto dalla descrizione, ma d'altronde io non ho mica guardato, vedevo solo le facce terrorizzate degli altri spettatori e mi baso sui racconti di Laura), ad un certo punto ci è stata proposta questa "band" che possiamo dire creava molto rumore suonando anche con i cucchiai, urlando perchè cantare ormai è fuori moda e sputando sugli spettatori, avete letto bene SPUTANDO ( va bene era solo acqua, ma mi ha preso un po' alla sprovvista) e per finire in bellezza si sono fatti pinzare sul corpo le mance...
Una serata particolare insomma, ma mi sono divertita un sacco!!! Qui l'8 settembre è prevista pioggia, ma cercherò comunque di fare più foto possibili della Vogue Fashion Night Out da farvi vedere!! E voi partecipate a quella milanese??
Un bacione
Cami

Abito: Forever 21